Il Kenya è un paese in grado di offrire una vacanza a 360°.

È conosciuto e apprezzato per le località turistiche costiere quali Watamu, luogo ideale per il relax, e Malindi, con le sue bellissime spiagge bianche ma un po’ più movimentata della precedente.

Raggiungibile dall’Italia sia con voli charter diretti di circa 9 ore che con voli di linea con almeno uno scalo, la natura qui offre molto di più di spiaggia e mare.

Il Kenya infatti è una destinazione naturalistica di fama mondiale. Partecipando a un safari potrete ammirare i parchi nazionali e le riserve naturali di cui è ricca e avvistare la fauna selvatica.

Alcuni dei parchi più importanti sono:

  • Il Parco Nazionale di Masai Mara: è adiacente al Parco Nazionale Serengeti in Tanzania. La riserva prende il nome dai Maasai, nota tribù locale, e dal fiume Mara che la attraversa. Qui vivono i cosiddetti “Big Five” (leoni, elefanti, bufali, leopardi e rinoceronti), inoltre il parco è lo scenario di uno degli eventi più straordinari della natura, la Grande Migrazione. Ogni anno, da luglio a ottobre, gnu e zebre intraprendono una grandiosa traversata che li porta a muoversi dal Serengeti verso il Masai Mara, percorrendo circa 800 km.
  • Il Parco Nazionale di Amboseli: offre viste spettacolari sul Monte Kilimangiaro e la possibilità di vedere grandi branchi di elefanti. Ci sono circa 900 elefanti presenti nel parco, insieme ad altre specie animali come gnu, zebre, giraffe e leoni.
  • Il Parco Nazionale Tsavo: Il parco più grande del Kenya, con formazioni rocciose uniche, gole e fiumi. Diviso in Tsavo Est e Tsavo Ovest. Lo Tsavo Est copre oltre 13.000 km2, offre quindi un ambiente vasto e diversificato con panorami mozzafiato, distese di savana punteggiate da acacie e palme. Oltre a giraffe, zebre, gazzelle e elefanti lo Tsavo Est è anche un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching, con oltre 500 specie di uccelli. Lo Tsavo Ovest copre un’area di 9.000 km2, leggermente più piccolo ma decisamente diverso dallo Tsavo Est. È più montagnoso e umido, con pianure alluvionali e un lago, il Jipe dove è possibile effettuare gite in barca per vedere da vicino ippopotami e altri animali sulle rive.
  • Il Parco Nazionale del Lago Nakuru: conosciuto per le sue colonie di fenicotteri rosa e la sua ricca fauna volatile.
  • Riserva Nazionale di Samburu: meno affollata, offre la possibilità di vedere specie uniche di animali come le zebre di Grevy

Per intraprendere un safari in Kenya non ci sono vaccinazioni obbligatorie da fare ma consigliate ed è sempre preferibile di consultarsi con il proprio medico al riguardo.

Un safari in Kenya può essere fatto durante tutto l’anno, ma i periodi migliori per avvistare gli animali sono durante la stagione secca, da gennaio a marzo e da giugno a ottobre. In questi mesi, la vegetazione è più rada e gli animali si radunano attorno alle poche fonti d’acqua disponibili, rendendo più facile individuarli.

Ultima cosa importante: non esiste un età minima! Non si può stabile quale sia l’età giusta per emozionarsi di fronte a un elefante o a un leone nella savana!

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